newsletter n.4 – Gennaio 2017

Action in progress

UN ALTRO TAVOLO DI NEGOZIAZIONE DI SUCCESSO FOCALIZZATO SUL PROGETTO EUROPEO LIFE-MED MEDICAL EQUIPMENT DISCARDED

Fra Novembre e Dicembre 2016 hanno avuto luogo altri tre importanti incontri; questi, sono parte integrante e concretizzazione dei 10 tavoli di consultazione previsti dalle azioni di attuazione B8. Attualmente sono stati realizzati con successo 6 su 10 tavoli di lavoro.

Il workshop è stato realizzato con lo scopo di definire le linee guida per un’economia circolare delle attrezzature elettromedicali più efficiente. Gli attori coinvolti nel progetto e i sindacati hanno discusso in particolare delle necessità gestionali e dell’aspetto legislativo.

Il 10 Novembre 2016 il progetto Life-MED è stato nuovamente protagonista a ECOMONDO nel corso di tre importanti incontri. ECOMONDO rappresenta una piattaforma tecnologica fondamentale per l’economia verde e circolare. La partecipazione da parte di interlocutori internazionali ha permesso di focalizzare la discussione sui benefici dell’economia circolare e le aspettative future. Ulteriori tematiche chiave dell’evento sono state quelle della riusabilità e della riciclabilità, dell’utilizzo delle AEE e del trattamento adeguato dei RAEE, oltre che sostenibilità, riciclaggio e analisi di mercato.

il 14 dicembre 2016 Cauto, Medicus Mundi Attrezzature e Legambiente hanno presentato un aggiornamento sui risultati del progetto LifeMED alla Regione Lombardia e allo staff di DG Environment per chiedere una loro attiva partecipazione nella definizione di criteri nazionali per l’economia circolare, con particolare riferimento ai RAEE.

Infine il 19 dicembre 2016 gli stessi partner hanno incontrato lo staff del ministero dell’ambiente, dell’osservatorio nazionale dei RAEE direttamente coinvolti nella definizione di decreti legislativi nell’ambito dei RAEE. Durante questa visita i partner hanno anche incontrato Mariachiara Gadda, parlamentare che pone particolare interesse all’economia circolare.

Per maggiori informazioni  www.life-med-equipment.eu

CONFERENZA LIFE MED PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA MEDICA DI BUCAREST

Il 24 Novembre 2016 è stata organizzata una conferenza presso la facoltà di ingegneria medicale di Bucarest, presso cui hanno partecipato 112 persone, tra cui 80 studenti dell’ultimo anno volenterosi di imparare di più sul settore che sarà di loro competenza e scoprire le opportunità lavorative che spettano agli ingegneri clinici in Romania. Oltre agli studenti, hanno preso parte all’incontro rappresentati di ospedali pubblici e privati, dirigenti universitari e il Ministro della sanità ma anche dirigenti nell’ambito della produzione di materiale medicale, distributori e società di manutenzione.

Questo incontro è stato l’occasione perfetta per i partener del progetto Life MED per presentare il nuovo sistema integrato per la riduzione dei rifiuti da apparecchiature medicali dismesse agli stakeholder locali e promuovere la solidarietà medica in Europa e in modo particolare in Romania.

CAUTO, MEMUA (Italia), UNIBS, LEGAMBIANTE and ATELIERE FARA FRONTIERE (Romania) hanno presentato il progetto ma anche l’ambito legislativo e le sfide per renderlo possibile nell’ambito rumeno, italiano ed europeo.

Ospedali pubblici ed ONG hanno confermato la forte necessità di attrezzature e la loro disponibilità a collaborare al progetto per superare le difficoltà amministrative e i rallentamenti istituzionali che il gruppo rumeno ha affrontato fin dall’inizio. Il responsabile in carica dello smaltimento di apparecchiature mediche presso il Ministero della Salute, presente alla conferenza, ha dichiarato di essere a favore di questo progetto e disposto a sostenerlo.

I PARTNER DI PROGETTO DI INCONTRANO SUL LUOGO: DOVE IL PROGETTO SI REALIZZA

Il 25 Novembre 2016 a Bucharest ha avuto luogo un incontro di fondamentale importanza: CAUTO, Legambiente Lombardia, Medicus Mundi Attrezzature e l’Università di Brescia hanno visitato i laboratori di Ateliere Fara Frontiere’s in Romania. Questo incontro ha rappresentato un’opportunità unica per capire sul luogo (Bucharest), come sta procedendo il progetto a due anni dal suo inizio, nel 2014.

Durante la visita, tutti i partner hanno partecipato a un seminario presso la Inginerie Medicală a Bucharest sul tema del ciclo di vita delle attrezzature medicali, incontrando studenti e aziende coinvolte nella produzione di attrezzature mediche.

La sostenibilità nella gestione dei rifiuti ospedalieri è stata trattata attraverso l’analisi del quadro normativo all’interno di un tavolo di lavoro di consultazione, composto da stakeholder istituzionali italiani operanti in questo settore (consorzi, autorità di controllo, agenzie governative, associazioni di settore).


State of progress

Dalla sua data di inizio il progetto life-MED ha raggiunto importanti risultati: dopo 2 anni 250 contatti con istituzioni mediche, identificate 65 istituzioni che potranno beneficiare delle donazioni di attrezzature medicali, 170 attrezzature elettro-medicali sistemati, 110 attrezzature elettro-medicali donate, 70 parti smontate, gestite 100 tonnellate di rifiuti provenienti da istituti medici e 70 tonnellate di rifiuti evitati.


Best Practice

La cooperazione tra i partner tecnici del progetto Weeenmodels, rappresentati nazionali ed internazionali dei progetti LIFE ed esperti di gestione dei RAEE è ora ancora più forte, grazie alle attività di networking svoltesi durante l’incontro a Genova del 3 novembre 2016.

Il workshop internazionale ha visto la partecipazione sia dei partner tecnici coinvolti del progetto Weenmodels come ISW, Istituto per l’analisi e lo sviluppo strategico di ricerca di Halle in Germania,  AMIU e TBridge, l’istituto Ligure per il Consumo ma anche esperti del settore e rappresentanti di altri progetti LIFE nazionali ed internazionali sui RAEE (LIFE MED, REWEE, ECORAEE, PHOTOLIFE, FRELP).

I rappresentati di progetti LIFE nazionali ed internazionali hanno discusso con esperti i passi necessari per far sì che i nuovi obiettivi di raccolta RAEE stabiliti dalla direttiva UE 2012/19/EU possano essere raggiunti.

Inoltre, a partire dal 2019, tutti gli stati membri saranno tenuti a raccogliere e smaltire ogni anno l’85% dei RAEE generati all’interno dei loro confini. Si stima che gli stakeholder coinvolti nel “WEEE System” in Europa non riusciranno a raggiungere il target entro quella data.

Una lista delle attrezzature disponibili è consultabile sulla home page del sito LIFE MED  www.life-med-equipment.eu


Coming soon

WORKSHOP INTERNAZIONALE

Nei giorni 25-26-27 gennaio si terrà a Brescia un workshop internazionale, che si colloca all’interno della fase finale del progetto life-MED. Durante l’incontro saranno trattate le seguenti tematiche: panoramica europea e italiana sulla gestione dei rifiuti secondo i principi dell’economia circolare, stato dell’arte e prospettive future nella gestione dei RAEE, confronto tra esperienze europee di RAEE elettroniche e medicali.

L’evento si concentra su attività di networking mirate a discutere il tema legislativo e le linee guida in materia di gestione dei RAEE, ma anche l’analisi di casi di studio ed esperienze pratiche, quali visite guidate per scoprire la zona di recupero LIFE MED, dove le apparecchiature mediche usate vengono portate a nuova vita.

Ulteriori informazioni sul programma e su come partecipare sono disponibili nel programma dell’evento.