NORMATIVA

Nei Paesi industrializzati europei una particolare categoria di rifiuti è rappresentata dalle attrezzature sanitarie che spesso vengono dismesse ben prima del termine della loro vita utile (mediamente dopo 3 anni) e il cui smaltimento richiede una gestione particolare in quanto classificati RAEE, ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Una valutazione accurata condotta sul campo ha potuto accertare che molte attrezzature elettromedicali dismesse sono ancora perfettamente funzionanti o possono essere rimesse in funzione con modesti interventi, presentando dunque anche un rilevante valore economico.

Il progetto MED, presentato per la partecipazione al Bando Life+ 2013, intende studiare e realizzare un nuovo sistema integrato di gestione e riqualificazione delle apparecchiature ed attrezzature mediche dismesse con lo scopo di minimizzarne la quota di rifiuto e massimizzarne quella di riutilizzo.

Tra gli obiettivi, oltre ad una razionalizzazione ed una ottimizzazione dei processi di raccolta allo scopo di migliorare la sostenibilità ambientale complessiva del sistema, rientra anche l’organizzazione di un tavolo di concertazione mirato alla revisione della legislazione italiana in tema di gestione dei rifiuti derivanti dalla dismissione di attrezzature elettromedicali; la definizione di procedure e riferimenti standard, infatti, consentirebbe di replicare più facilmente il sistema stesso e di diffonderlo anche in altri contesti, con possibili benefici ambientali, economici e sociali.

Uno step fondamentale è, quindi, costituito dall’analisi della normativa esistente in Europa e in Italia nel settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), in particolare di quelle elettromedicali, e del loro eventuale recupero/rigenerazione mirato alla donazione oppure smaltimento.

Documenti:

Relazione sugli strumenti normativi ad oggi esistenti in Europa e in Italia


Normativa di riferimento europea:

  • DIRETTIVA 2012/19/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012 sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
  • DIRETTIVA 2007/47/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 settembre 2007 che modifica la direttiva 90/385/CEE del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi medici impiantabili attivi, la direttiva 93/42/CEE del Consiglio concernente i dispositivi medici, e la direttiva 98/8/CE relativa all’immissione sul mercato dei biocidi;
  • DIRETTIVA 93/42/CEE del Consiglio del 14 giugno 1993 concernente i dispositivi medici;
  • DIRETTIVA 2011/65/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’8 giugno 2011 sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (rifusione);
  • DECISIONE 2014/955/UE della Commissione del 18 dicembre 2014 che modifica la decisione 2000/532/CE relativa all’elenco dei rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio;
  • DECISIONE 2000/532/CE della Commissione del 3 maggio 2000 che sostituisce la decisione 94/3/CE che istituisce un elenco di rifiuti conformemente all’articolo 1, lettera a), della direttiva 75/442/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti e la decisione 94/904/CE del Consiglio che istituisce un elenco di rifiuti pericolosi ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 91/689/CEE del Consiglio relativa ai rifiuti pericolosi;
  • DIRETTIVA 2015/1127/UE della Commissione del 10 luglio 2015 che sostituisce l’allegato II della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;
  • REGOLAMENTO (UE) N. 1357/2014 della Commissione del 18 dicembre 2014 che sostituisce l’allegato III della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;
  • DIRETTIVA 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;

Normativa di riferimento italiana:

  • DECRETO MINISTERIALE 31 maggio 2016 n.121 – Regolamento recante modalità semplificate per lo svolgimento delle attività di ritiro gratuito da parte dei distributori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) di piccolissime dimensioni, nonché requisiti tecnici per lo svolgimento del deposito preliminare alla raccolta presso i distributori e per il trasporto, ai sensi dell’articolo 11, commi 3 e 4, del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49 (GU Serie Generale n.157 del 7-7-2016);
  • DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2014, n. 49 – Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
  • DECRETO MINISTERIALE 8 marzo 2010, n. 65 – Regolamento recante modalità semplificate di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) da parte dei distributori e degli installatori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), nonché dei gestori dei centri di assistenza tecnica di tali apparecchiature (GU Serie Generale n.102 del 4-5-2010);
  • DECRETO MINISTERIALE 25 settembre 2007, n. 185 – Istituzione e modalità di funzionamento del registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), costituzione e funzionamento di un centro di coordinamento per l’ottimizzazione delle attività di competenza dei sistemi collettivi e istituzione del comitato d’indirizzo sulla gestione dei RAEE, ai sensi degli articoli 13, comma 8, e 15, comma 4, del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151 (GU Serie Generale n.257 del 5-11-2007);
  • DECRETO LEGISLATIVO 25 luglio 2005, n. 151 – Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 29 luglio 2005 – Supplemento Ordinario n. 135);
  • DECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2014, n. 27 – Attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (GU Serie Generale n.62 del 15-3-2014);
  • DECRETO LEGISLATIVO 25 gennaio 2010, n. 37 – Attuazione della direttiva 2007/47/CE che modifica le direttive 90/385/CEE per il ravvicinamento delle legislazioni degli stati membri relative ai dispositivi medici impiantabili attivi, 93/42/CE concernente i dispositivi medici e 98/8/CE relativa all’immissione sul mercato dei biocidi (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 marzo 2010, n. 60);
  • DECRETO LEGISLATIVO 24 febbraio 1997, n. 46 – Attuazione della direttiva 93/42/CEE, concernente i dispositivi medici (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 54 del 6 marzo 1997 – Suppl. Ordinario n. 49);
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 dicembre 2010, n.205 – Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 288 del 10 dicembre 2010 – Suppl. Ordinario n. 269);
  • DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152 – Norme in materia ambientale (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2006 – Suppl. Ordinario n. 96).

Normative di riferimento di regioni e province italiane: