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Un nuovo sistema integrato di gestione e riqualificazione delle attrezzature mediche usate dismesse
Presentato al bando Life+ 2013, il progetto Life-MED è finalizzato a studiare e realizzare un nuovo sistema integrato di gestione e riqualificazione delle apparecchiature e attrezzature mediche usate dismesse, in particolare dispositivi biomedici, rendendo minima la produzione di rifiuti e massimizzandone il riutilizzo e rigenerazione.
Partendo da un’indagine sulle istituzioni mediche e cliniche veterinarie e un’analisi conoscitiva delle apparecchiature mediche dismesse in Italia e Romania, il progetto intende sviluppare il recupero di attrezzature mediche in Italia e Romania nei laboratori dei partner di progetto, per essere donate e riutilizzate.
Il progetto si sviluppa da luglio 2014 a giugno 2017, per un periodo di 36 mesi, in Italia e Romania.
Prime attrezzature recuperate e donate
Nelle azioni realizzative del progetto Life-MED, dopo il coinvolgimento di numerose strutture sanitari, contattate nelle prime fasi, sono stati recuperate diverse apparecchiature mediche ed è stato effettuato un primo invio a Kaunas (Lituania) di materiali vari a maggio 2015 in collaborazione con le autorità locali. Inoltre, sempre a maggio 2015, è stata realizzato un sopralluogo a Bucarest con lo scopo di esplorare opportunità di cooperazione e donazione delle attrezzature rigenerate nell’ambito del progetto Life-MED.
Successo per le giornate dimostrative in Italia e in Romania
Il progetto prevede l’organizzazione di 3 giornate dimostrative in Italia presso la facoltà di Ingegneria di Brescia e 3 lezioni presso la Facoltà di Ingegneria Clinica a Bucarest, un evento per anno in ciascuna nazione.
Lo scopo delle azioni è la presentazione agli studenti di una panoramica generale del progetto, lo stato d’avanzamento dei risultati raggiunti, come buona pratica.
In Italia è stata organizzata una giornata dimostrativa alla Facoltà di Ingegneria Clinica di Brescia il 19 maggio 2015 e in Romania il 26 maggio presso l’Università di Ingegneria Clinica di Bucarest.
Altre due giornate dimostrative sono state organizzate a Cagliari il 15 maggio 2015 durante l’incontro nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC) e a Bucarest come incontro transnazionale nei giorni 18-20 marzo 2015.
Il 26 maggio 2015 è stata organizzata la prima lezione prevista dal progetto presso la Facoltà di Ingegneria Clinica a Bucarest, con la partecipazione di circa 50 studenti, il preside e alcuni docenti. Patrick Ouriaghli, direttore di Ateliere Fara Frontiere, un partner di progetto, ha presentato agli studenti del terzo e ultimo anno il progetto Life-MED, i suoi obiettivi, i partner, i prossimi passi e i risultati attesi sino a giugno 2017.
Il partner di progetto rumeno ha ribadito l’importanza di ridurre i rifiuti e favorire il riutilizzo di attrezzature di valore e ha proposto agli studenti di essere parte attiva del nuovo sistema integrato, supportando il progetto attraverso un lancio di un percorso di solidarietà per aiutare le istituzioni sanitarie più povere a usufruire di attrezzature più adatte. Il referente di AFF ha incoraggiato gli studenti a partecipare come volontari o futuri apprendisti presso il laboratorio di recupero di attrezzature mediche dell’organizzazione, operativo a partire dall’inizio 2016. Gli studenti hanno dimostrato molto interesse, come i loro docenti, ancora di più quando hanno appreso che la prima spedizione di attrezzature mediche rigenerate dall’Italia alla Romania è stata destinata alla Facoltà di Ingegneria Clinica di Bucarest e all’organizzazione studentesca, ASIM, con cui AFF ha siglato un accordo di partenariato lo stesso giorno.
In tal modo gli studenti potranno sperimentare ciò che hanno imparato in Università, diventando professionisti competenti e figure necessarie al sistema sanitario rumeno.
Coming soon
Primo incontro di networking del progetto Life-MED
Il 28 luglio 2015 CAUTO, coordinatore di progetto, sarà presente a EXPO con il progetto Life-MED, presso lo spazio espositivo di Intesa Sanpaolo, sala Meeting dalle 15 alle 17.30.
L’attività di networking ha lo scopo di promuovere alcuni incontri di scambio e condivisione di esperienze e conoscenze nell’ambito della comunicazione e disseminazione dei progetti europei, per valutare la riproducibilità di una o più azioni realizzate nel progetto. La prima sessione (1 ora) sarà dedicata alla presentazione dei progetti coinvolti nell’attività di networking, quali WEEN MODELS (Genova, Italia), LIFE INFOCYCLE (Kallithea, Grecia), AUTOPLAST (Vestone, Italia). La seconda sessione prevede una tavola rotonda sugli strumenti di comunicazione e disseminazione realizzati nei progetti europei.